Il prezzo di Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico, superiore a $107.000, dopo che il presidente eletto Donald Trump ha ribadito i piani per creare una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti, alimentando l'entusiasmo dei sostenitori delle criptovalute. Ecco come potrebbe funzionare il piano.
COS'È UNA RISERVA STRATEGICA?
Una riserva strategica è una scorta di una risorsa critica che può essere rilasciata in tempi di crisi o interruzioni nella fornitura. L'esempio più noto è la Riserva Strategica di Petrolio degli Stati Uniti, la più grande fornitura mondiale di petrolio grezzo di emergenza, creata da un atto del Congresso nel 1975 dopo che un embargo petrolifero arabo del 1973-74 soffocò l'economia statunitense. Vi sono tuttavia altri esempi noti: il Canada, ad esempio, ha l'unica riserva strategica mondiale di sciroppo d'acero, mentre la Cina ha riserve strategiche di metalli, cereali e persino prodotti a base di carne suina.
COME FUNZIONEREBBE UNA RISERVA STRATEGICA DI BITCOIN NEGLI STATI UNITI?
Attualmente, la proposta più concreta che circola a Washington proviene dalla senatrice repubblicana pro-cripto Cynthia Lummis, la quale ha introdotto un progetto di legge, ancora in attesa di esame, per la creazione di una riserva di Bitcoin gestita direttamente dal Tesoro.
Il progetto di legge prevede che il Tesoro crei un programma per acquistare 200.000 Bitcoin annualmente per cinque anni fino a raggiungere un milione di token. Questo rappresenterebbe circa il 5% dell'offerta totale globale di Bitcoin, che è di circa 21 milioni. Il Tesoro finanzierebbe gli acquisti con i profitti dei depositi delle banche della Federal Reserve e delle riserve d'oro.
Inoltre, tale riserva potrebbe anche includere parte dei Bitcoin, si stimano circa 200.000 token, che il governo ha sequestrato alla criminalità organizzata nel corso degli ultimi anni. Durante la sua campagna elettorale, Trump ha dichiarato che questo sarebbe il punto di partenza per la costruzione della maxi riserva, anche se al momento resta poco chiaro quale sarebbe il processo legale per trasferire tali Bitcoin dal Dipartimento di Giustizia al Tesoro americano.
Infine, né Trump né alcuno dei suoi collaboratori ha dichiarato le modalità di acquisto dei rimanenti Bitcoin sul mercato libero. Per farlo, il governo potrebbe dover emettere debito pubblico, anche se alcuni analisti affermano che gli Stati Uniti potrebbero vendere parte delle loro riserve d'oro e utilizzarne il ricavato per acquistare Bitcoin.
Tale riserva, a prescindere dalle modalità con cui verrà costruita, sarebbe successivamente mantenuta per un minimo di 20 anni.
QUALI SONO I VANTAGGI DI UNA RISERVA DI BITCOIN?
In campagna elettorale, Trump ha suggerito che una riserva di Bitcoin aiuterebbe gli Stati Uniti a dominare il mercato globale delle criptovalute di fronte alla crescente concorrenza dalla Cina.
Altri analisti di settore sostengono che mantenendo una scorta di Bitcoin, che si prevede continuerà ad apprezzarsi nel lungo termine, gli Stati Uniti potrebbero ridurre il proprio deficit senza aumentare le tasse, rafforzando il dollaro statunitense.
A novembre, la senatrice Lummis ha dichiarato a Fox Business che il suo piano permetterebbe agli Stati Uniti di dimezzare il proprio debito in 20 anni. "Ciò che fa è aiutarci a proteggere noi stessi dall'inflazione e proteggere il dollaro statunitense sulla scena mondiale," ha detto.
QUALI SONO I RISCHI?
Gli scettici delle criptovalute affermano che, a differenza della maggior parte delle altre materie prime, il Bitcoin non ha un uso intrinseco e non è fondamentale per il funzionamento dell'economia statunitense.
Agli occhi dei detrattori, Bitcoin risulterebbe ancora troppo giovane e volatile per asserire che il suo valore continuerà a crescere nel lungo termine. Data la sua volatilità, qualsiasi acquisto o vendita massiccia da parte del governo degli Stati Uniti potrebbe avere un impatto sproporzionato sul prezzo del Bitcoin. In parallelo, si fa notare come i wallet cripto rimangono notoriamente ancora troppo vulnerabili agli attacchi informatici.
CONCLUSIONI
La proposta di una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti solleva questioni complesse che richiedono un'attenta valutazione. Mentre i potenziali benefici sono allettanti, i rischi legati alla volatilità e alla sicurezza delle criptovalute non possono essere ignorati. La decisione di procedere con questa iniziativa avrà profonde implicazioni per l'economia globale, non soltanto degli Stati Uniti, e per il futuro delle criptovalute.